La piccola Raffaella in tv col commissario

[di Iole Palumbo]

Tre scene, diverse battute e un ruolo chiave nella storia. Il bilancio è sicuramente positivo per la tredicenne Raffaella Cesaro che ha esordito in prima serata su Rai Uno, nella terza puntata della serie tv “Il Commissario Ricciardi”, tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni. Un appuntamento televisivo che ha raggiunto il massimo dello share con il 30 per cento dei telespettatori. Figlia d’arte, il papà è l’attore e regista Vito Cesaro, direttore artistico del teatro sociale Aldo Giuffrè di Battipaglia e responsabile regionale della Federazione Artisti Italiani, la bravissima Raffaella ha interpretato il ruolo dell’adolescente figlia dell’assassino, nell’episodio intitolato Il posto di ognuno, andato in onda lunedì 8 febbraio. 
Vestita con semplici abiti e con i capelli raccolti in due lunghe trecce, ha saputo con naturalezza interpretare il ruolo assegnatole dal regista Alessandro D’Alatri. Nei tre diversi momenti in cui è apparsa ha saputo esprimersi sia con la voce, in dialetto napoletano, sia con gli sguardi e la mimica. Le scene di questo episodio sono state girate due anni fa; da allora Raffaella ha maturato altre esperienze di recitazione in teatro e ha continuato con impegno a coltivare questa sua passione, esercitandosi sotto la sapiente guida del padre che, nel suo laboratorio teatrale, di canto e movimento coreografico, da anni dirige ragazzi di tutte le età accumunati dall’amore per il teatro. Grazie all’impegno di Vito Cesaro e di sua moglie, infatti, Battipaglia è tornata ad avere un cartellone teatrale di buona qualità, ospitando negli ultimi anni compagnie di caratura nazionale. L’esordio in televisione della piccola Raffaella speriamo sia di buon auspicio nell’attesa di rivedere quanto prima aperti cinema e teatri, luoghi essenziali alla crescita sociale e culturale di qualunque comunità.  

13 febbraio 2021 – © Riproduzione riservata

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