Tra Pd e Civica Mente è scontro sull’ambiente

[di Stefania Battista]

È botta e risposta tra Maurizio Mirra, leader di Civica Mente, e Luigi D’Acampora, consigliere Pd. Motivo del contendere la presidenza della Commissione Ambiente. Una carica alla quale ambiva il gruppo civico di opposizione e che, invece, è stata assegnata al Partito democratico, proprio a D’Acampora.
Mirra ha contestato il metodo, innanzitutto. Ma D’Acampora ha preso la contestazione come un attacco personale. «Sulla politica ambientale il Partito democratico di Battipaglia è davvero contraddittorio – ha commentato il consigliere comunale Maurizio Mirra – In un post sui social hanno dato la responsabilità della mancata bonifica della discarica di Castelluccio alla sindaca, ma sappiamo bene che si tratta di una decisione regionale e la Campania è a guida Pd. Buttandoci fuori dalla Commissione Ambiente hanno dimostrato mancanza di coerenza, soprattutto perché avevamo chiesto che tutta l’opposizione parlasse con la sindaca e invece loro, dopo aver acconsentito, sono andati a trattare da soli. Una vera scorrettezza istituzionale».

Di parere nettamente contrario Luigi D’Acampora: «Abbiamo fatto semplicemente valere i nostri voti. Sono di più rispetto ai loro. Nessun inciucio. Per dare a loro la Commissione si sarebbe dovuta astenere sia la maggioranza che noi. Poi non capisco quali competenze particolari possano vantare in materia ambientale, a parte le proteste. L’attacco mi è sembrato personale, non politico. Accusarmi di aver cambiato casacca, quando Mirra è stato assessore con Idv! Vorrei anche ricordare loro che sono stato io a far partire nel 2009 il censimento dell’amianto, ero il presidente dell’Osservatorio Ambiente. Avviammo anche il censimento delle malattie tumorali, facendo un controllo a campione dei giovani con la spirometria. Insomma vorrei sottolineare che il settore Ambiente non è qualcosa di cui io non mi sia mai occupato. Anzi. Poi abbiamo un’intera filiera che si occupa di ambiente e appena la commissione sarà insediata convocherò tutte le associazioni».
Ma secondo Mirra il problema tra Civica Mente e Pd sarebbe di rapporti, non di competenze.
«Anche sulle mozioni il Pd non si è comportato correttamente – sostiene il consigliere di Civica Mente – Erano stati presentati degli emendamenti alle stesse mozioni: loro ci hanno chiesto di sostenere quelli che avevano presentato ma non hanno voluto aderire ai nostri. Se si deve portare avanti un’opposizione unita e coerente bisogna agire insieme e confrontarsi davvero».

Nella foto in alto Maurizio Mirra, in basso Luigi D’Acampora

29 gennaio 2022 – © riproduzione riservata

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