PB63 Omeps Afora Givova promossa a pieni voti

È finita in trionfo la stagione della Omeps Afora Givova Battipaglia: le bianco-arancio, imponendosi per 2-0 sulla Pallacanestro Femminile Firenze, hanno ottenuto una splendida promozione in serie A1, facendo ritorno in massima serie 757 giorni dopo una amarissima retrocessione. Il traguardo, come detto, è stato tagliato grazie al doppio successo ottenuto su Firenze; due partite da brividi come lo è stata, in fondo, l’intera stagione. 

In gara 1, Battipaglia ha dovuto inseguire praticamente dall’inizio e, a 12 minuti dal termine, sul meno 17 (38-55) i sogni di gloria sembravano svaniti. Poi, la reazione d’orgoglio e una stratosferica rimonta firmata da Sara Crudo e favorita da uno Zauli caldissimo e strapieno. 

E che dire di gara 2? A Firenze, scortata da 200 tifosi (numeri clamorosi per il basket femminile), Battipaglia ha fatto l’esatto opposto rispetto a gara 1, cioè è prima andata in fuga (+12 a fine terzo quarto) per poi subire l’aggancio ed il sorpasso delle toscane che, a 30 secondi dal termine, avanti di 3 (52-49), sembravano aver conquistato il diritto di giocarsi la promozione in gara 3. Ma, a quel punto, ecco l’ennesimo capolavoro stagionale delle campane che, grazie soprattutto a Ferrari e Potolicchio, ribalta la situazione imponendosi sul filo di lana e riportando la massima serie nella Piana del Sele. Traguardo tanto straordinario quanto meritato da una Battipaglia che ha occupato le zone altissime della classifica fin dalle prime giornate, senza mai abbandonarle.

Che la stagione potesse concludersi in maniera assai soddisfacente lo si era intuito già in un girone di andata nel quale le bianco-arancio hanno offerto un rendimento elevato: le 10 vittorie ottenute (a fronte di appena 3 sconfitte subìte) sono valse un ragguardevole secondo posto e, soprattutto, la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia (kermesse che, tra l’altro, è andata in scena proprio al PalaZauli di Battipaglia). Anche il girone di ritorno è stato di grande spessore: se si eccettuano le tre sconfitte consecutive arrivate a gennaio (unico momento di fisiologica flessione, più che giustificabile in una stagione lunga ed intensa), Battipaglia ha macinato vittorie e prestazioni di qualità tanto da chiudere la Regular Season al terzo posto (appaiata alla Cestistica Spezzina, ma da essa preceduta in virtù degli scontri diretti favorevoli alla compagine ligure). 

Ma il vero capolavoro, la PB63 Omeps Afora Givova Battipaglia lo ha fatto nei play-off: è lì che la compagine del patron Rossini ha costruito la promozione ottenendo 6 vittorie su 6 partite disputate! Il triplice 2-0 inflitto, nell’ordine, al Thunder Basket Matelica-Fabriano, alla Cestistica Spezzina e, come ricordato in precedenza, alla Pallacanestro Femminile Firenze hanno dimostrato che Battipaglia, oltre alle notevoli qualità tecniche, ha mostrato una condizione ottimale sia dal punto di vista atletico che mentale. Difficile, a questo punto della narrazione, dire a chi vadano attribuiti i meriti maggiori per questo traguardo. Difficile o forse impossibile dal momento che, come giusto che sia, i meriti vanno ascritti a tante persone. In primo luogo, al patron Giancarlo Rossini e agli sponsor che, ognuno nei rispettivi ruoli, hanno consentito al coach Vasilis Maslarinos di disporre di un roster altamente competitivo. A proposito dell’allenatore ellenico, innegabili sono i suoi meriti nell’aver plasmato un gruppo coeso e capace di offrire una pallacanestro dinamica ed efficace, intensa e di qualità. Giusto menzionare l’intero staff tecnico e medico, adoperatosi con professionalità affinché le giocatrici potessero esprimere appieno il loro potenziale. Le giocatrici, appunto. Inevitabile parlare anche dei loro meriti: ognuna di loro è stata fondamentale, dalle stelle Paola Ferrari, Sara Crudo e il capitano Raffaella Potolicchio, alle giovanissime, ognuna di loro ha dato un contributo prezioso alla causa della PB63. 

Ed ora? L’ultima parte di questo editoriale non può che affacciarsi, doverosamente, sulle prospettive per il futuro. Il patron Giancarlo Rossini e Vincenzo Munzio (titolare dell’azienda Omeps Silotrailers, confermatissimo main sponsor della compagine che disputerà il campionato di massima serie) hanno fatto capire che il ritorno in A1 di Battipaglia dovrà avvenire in grande stile. Lecito, dunque, per i tifosi sognare in grande, aspettarsi una compagine molto competitiva che possa essere protagonista anche in A1. Per parlare di obiettivi è, ovviamente, ancora presto ed oggi, nel pieno di giugno, a oltre tre mesi dall’inizio del campionato. Bisognerà attendere le notizie da un mercato in entrata che tutti si aspettano entusiasmante. E se Giancarlo Rossini, con il sostegno di Vincenzo Munzio e degli altri sponsor, riuscirà ad allestire un roster dall’elevatissimo tasso tecnico, allora verrà davvero il momento, per la tifoseria e per una città intera, di sognare traguardi oggi, forse, inimmaginabili.

Nelle foto: il team della PB63 subito dopo la vittoria nella finale play-off; Paola Ferrari e Raffaella Potolicchio (foto C. Ferrara)

17 giugno 2023 – © riproduzione riservata

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