Pallamano femminile? A Battipaglia c’è!

Pallanuoto

Battipaglia è sempre stata una città prolifica dal punto di vista sportivo, una realtà in cui da sempre fioriscono talenti nelle più disparate discipline, dalle più alle meno seguite. Al di là degli sport considerati maggiori, infatti, vi sono tante piccole società che silenziosamente educano i propri iscritti alla cultura del lavoro e della sana competizione, lontane dai riflettori che spesso risultano essere più dannosi che altro. Una bella realtà nata da poco è l’ASD Handball Battipaglia, società di pallamano in attività dallo scorso settembre.
Ad allenare le ragazze Ania Starak, giocatrice affermata in questo sport nonché portiere del Badolato, squadra militante nel campionato A2 femminile. «Nonostante la pallamano sia uno sport poco seguito – afferma la campionessa polacca – cerco sempre di dare tutta me stessa per promuoverlo, tentando di trasferire ai ragazzi la mentalità giusta per eccellere, la corretta impostazione tecnica e mentale per diventare atleti a tutti gli effetti. Il mio obiettivo è quello di scovare talenti, di allenarli e di formarli: lo sport, infatti, non è un gioco, è un percorso lungo e faticoso e non tutti hanno le capacità per diventare grandi. I bambini, però, non devono essere forzati, devono essere loro a scegliere lo sport che più li appassiona, senza la pressione degli adulti».
Per comprendere meglio il clima che si respira nella giovane società sportiva battipagliese, abbiamo sentito una delle atlete, Gilda Guarino, che dice: «Mi sono avvicinata a questo sport grazie ad Ania, che ha saputo coinvolgermi ed appassionarmi. La nostra allenatrice, infatti, è riuscita a unirci come gruppo e grazie a lei stiamo migliorando moltissimo giorno dopo giorno. Di sicuro è lei il motore principale che ci spinge a dare sempre il massimo».
Determinazione che, quindi, mista ad un allenamento costante, risulta essere un mix vincente per migliorare volta dopo volta, sotto la guida di chi la pallamano l’ha masticata fin da bambina. Purtroppo, per un problema burocratico, l’Handball Battipaglia non è riuscita ad iscriversi al campionato ma siamo sicuri che la squadra riuscirà a ben figurare in tutti i prossimi impegni agonistici. «Il mio scopo – conclude Ania Starak – è quello di portare le ragazze agli Europei nel giro di tre anni: sono abituata a pormi degli obiettivi a breve termine e so che la mia squadra può farcela. Bisogna puntare in alto, se si vuole vincere, senza farsi spaventare da ostacoli all’apparenza insormontabili, superandoli con un lavoro costante e con tanta passione».

30 ottobre 2015 – © Riproduzione riservata
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