Maurizio Mirra passa il testimone a Giampaola

«Abbiamo scelto di compiere un passo di rottura, un gesto di verità verso noi stessi e verso la città. Non vogliamo assistere passivamente al declino del dibattito politico. Non siamo attaccati alla sedia, ma ai valori che ci hanno spinto a impegnarci». A pronunciare queste parole è Maurizio Mirra, consigliere comunale di Civica Mente, durante la conferenza stampa che si è svolta il 20 ottobre nella sede del movimento politico battipagliese, convocata per annunciare la decisione di lasciare il Consiglio. Nel suo intervento, Mirra ha ricordato i risultati ottenuti: «In quattro anni abbiamo presentato oltre 80 atti tra mozioni, interrogazioni e proposte. Nessun consigliere d’opposizione, nella storia di Battipaglia, aveva mai fatto tanto. Abbiamo lavorato con passione, dimostrando che si può fare politica con serietà e competenza».

Con le dimissioni di Mirra, in Consiglio comunale subentra Valerio Giampaola, segretario di Civica Mente, primo dei non eletti nel 2021 con 409 preferenze. «Non è facile raccogliere l’eredità di Maurizio – ha dichiarato Giampaola – ma lo farò con umiltà e determinazione. Questo passaggio non è un arretramento, è un raddoppio. Da oggi Civica Mente avrà due consiglieri: chi ha rappresentato la nostra voce finora e chi continuerà a farlo. È la dimostrazione che la forza di un gruppo è più grande dell’ambizione di un singolo. Civica Mente sarà il cuore di una coalizione aperta, fatta di persone competenti e innamorate della città. C’è bisogno di cura, di cultura politica e di passione civile. Non ci interessa il potere, ci interessa il futuro di Battipaglia». 
Durante la conferenza stampa è stata anche annunciata la convocazione di un congresso interno per eleggere il nuovo segretario e ampliare la rete civica in vista dei prossimi appuntamenti politici.

Nella foto: Valerio Giampaola e Maurizio Mirra

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