L’Olivo e l’ipertensione

[di Simona Otranto, erborista]

L’Olivo (Olea europea L.) è un albero sempreverde ad accrescimento molto lento che tutti conosciamo. Dai frutti, per pressione a freddo, si estrae l’olio che è naturalmente ricco di acidi grassi: palmitico, palmitoleico, stearico, oleico, linoleico, linolenico ed altri in percentuale minore.
Quello che in molti non conoscono è l’impiego tradizionale delle foglie di questa pianta per i benefici sul sistema cardiovascolare, in particolare per le proprietà ipotensive.

PROPRIETÀ dell’olio
L’olio di oliva è un efficace e blando lassativo; un buon rimedio per chi soffre di emorroidi consiste nell’assumerne puro un cucchiaio ogni mattina. Trova impiego, dunque, nelle forme di leggera stitichezza nei soggetti in cui la funzione intestinale è modestamente rallentata.
L’uso catartico è senz’altro da consigliarsi nelle persone deboli, anziane e nei bambini.

PROPRIETÀ delle foglie
Tradizionalmente le foglie sono utilizzate, sotto forma d’infuso o decotto, come febbrifughe, ipoglicemizzanti, ipotensive, diuretiche. In antichità, per abbassare la febbre, veniva impiegato anche il decotto della corteccia, pratica attualmente desueta. Attualmente alcuni studi recenti confermano la capacità del decotto di foglie di ridurre la pressione arteriosa: nello specifico, abbassa la pressione massima e tende a equilibrare la minima entro i limiti fisiologici. È importante sottolineare che un decotto di foglie di olivo NON sostituisce i farmaci ipotensivi. Ad oggi non sono riscontrati effetti collaterali né interazioni farmacologiche.

USO COSMETICO
L’olio di oliva è tornato di moda trovando consensi tra i dermatologi per la cura di condizioni cutanee particolarmente problematiche. Veniva utilizzato già dai romani per i cosiddetti bagni di giovinezza, per il mantenimento del colore naturale dei capelli, per rimarginare le ferite e per il trattamento delle ustioni. È un componente semplice eppure ricco, con attività emolliente, ammorbidente ed antinfiammatoria, utile per la secchezza e desquamazione cutanea. La composizione in trigliceridi è molto simile al sebo della cute e tra i lipidi naturali è quello con la maggiore affinità per lo strato lipidico della pelle. Possiede una discreta quantità di vitamine liposolubili quali vitamine A, D, E. L’olio di oliva aiuta a ricostruire la barriera cutanea ed è un ottimo protettivo. Trova largo impiego come base nella realizzazione di saponi, creme, shampoo ad uso cosmetico e dermatologico

TISANA contro la pressione alta
Nota bene: questa tisana non sostituisce i farmaci ipotensivi!
Può essere di supporto alla terapia convenzionale in periodi particolari (ad esempio ai cambi di stagione), non trascurando il parere del medico curante, oppure integrata alla normale alimentazione in disturbi di modesta e lieve entità, quando il medico esclude il ricorso ad una terapia farmacologica.

– Olivo foglie 40g
– Biancospino foglie e fiori 30g
– Betulla foglie 20g
– Lavanda fiori 5g
– Anice semi 5g

Preparazione: Un cucchiaio della  miscele in una tazza d’acqua bollente. Lasciare in infusione 15/20 minuti filtrare e bere una/due tazze al giorno.

26 ottobre 2018 – © riproduzione riservata
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