Le Fiorentino al Cern

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Dopo il grande successo del convegno sul Bosone di Higgs, tenutosi nell’aula magna dell’istituto Fiorentino il 19 dicembre 2015, nei giorni scorsi, su invito dello scienziato Mirko Casolino, una rappresentanza della scuola, coordinata dal dirigente scolastico Dario Palo, ha visitato il Cern di Ginevra, dove c’è il rilevatore Atlas. Si tratta dell’acceleratore di particelle più grande e potente al mondo: 45 metri di altezza, una circonferenza di 27 chilometri e una profondità di circa 100 metri.

In questa grande esperienza, la scuola ha coinvolto una rappresentanza del Lions Club di Eboli-Battipaglia, con il presidente Massimo Sorvillo, il Lions Club Campagna Silarus e il presidente del Consorzio delle Pro Loco Pietro D’Aniello.
Al Cern lavorano i migliori scienziati e ingegneri del mondo e sono state fatte grandi scoperte, dal web al Bosone di Higgs.
«Tutto parte dalla formula di Einstein: E=mc2. L’energia è uguale alla massa per il quadrato della velocità della luce. Al Cern, le particelle vengono accelerate alla fantastica velocità della luce (0,9999 %). Al Cern l’energia diviene materia e la materia si trasforma in energia». Questo ed altro è stato  spiegato in modo molto chiaro da Casolino.
«La visita del Cern in generale e quella del rilevatore Atlas in modo particolare hanno creato un grande entusiasmo in tutti noi, l’esplorazione  della natura più intima della materia e delle forze fondamentali che modellano l’universo ci ha consentito di allargare gli orizzonti culturali e la conoscenza della fisica. Quest’esperienza avrà sicuramente una ricaduta positiva nel Piano dell’Offerta Formativa della scuola», ha detto entusiasta Dario Palo, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo  Fiorentino di Battipaglia.

Nella foto: La delegazione delle Fiorentino al Cern

26 febbraio 2016 – © Riproduzione riservata
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