Le cose che abbiamo fatto e quelle che faremo

La sindaca Francese fa il bilancio del suo mandato, rivendica i numerosi risultati ottenuti, parla del 2021 e del programma per i prossimi cinque anni

Il 2020 è stato inevitabilmente condizionato dalla esplosione della pandemia da covid 19. I Comuni sono stati chiamati in prima fila nel contrasto alla pandemia e nel sostegno, in tutti i modi possibili, alle popolazioni. Immediatamente abbiamo istituito la COC, favorito la ripresa, concesso l’occupazione del suolo pubblico, ridotto la TARI del 25% della parte variabile per le attività chiuse per decreto ministeriale. Abbiamo avviato lo screening effettuando tamponi alle categorie a rischio e nelle scuole; abbiamo voluto e ottenuto l’USCA a Battipaglia.
Abbiamo presentato proposte a livello nazionale tramite l’ANCI e l’ALI nei cui organismi regionali e nazionali Battipaglia è presente. Abbiamo continuato un’intensa attività lavorativa ed amministrativa per il riordino del bilancio comunale
Battipaglia avrà nei prossimi cinque anni un bilancio sano, avendo risolto una situazione debitoria di circa 39 milioni di euro. Abbiamo intercettato 31.627.257 euro a fondo perduto
Inoltre, abbiamo ottenuto risultati importantissimi in altri settori: Politiche Sociali, col Piano Sociale di Zona AutonomoCO.FA.SER, con la chiusura del contenzioso; Alba Ecologia, con il risanamento societario; ASI, con la proposta di due varianti.
Abbiamo finalmente ottenuto la fermata dei treni Freccia Rossa e Freccia Argento; abbiamo potenziato la Protezione Civile
Questione ambientale: una battaglia vinta, grazie al riconoscimento del criterio del “fattore di pressione” Battipaglia è stata dichiarata area satura. Abbiamo bloccato l’impianto di compostaggio all’interno dello Stir e, grazie all’interlocuzione con il Commissario straordinario di Eboli, hanno assunto priorità per quel Comune i lavori di ammodernamento del famigerato impianto di compostaggio ebolitano, al fine di eliminare i miasmi. 
Abbiamo lavorato con grande abnegazione al Piano Urbanistico Comunale – ormai pronto per essere approvato dalla Giunta – che mirerà soprattutto alla riqualificazione della fascia costiera e alla promozione del comparto agricolo. La nostra visione per il futuro di Battipaglia è uno sviluppo verso il mare, vista la nostra posizione strategica tra le due costiere e l’abbondanza di spazio disponibile.
Ci siamo dedicati al rifacimento del manto stradale, all’abbattimento delle barriere architettoniche e al rifacimento dei marciapiedi. Con i P.I.C.S. abbiamo ristrutturato gli asili di via Magellano, Rione Carmine Turco e via Indipendenza e abbiamo concluso la gara per la progettazione della pubblica illuminazione, oltre ad aver assegnato lo studio della vulnerabilità sismica della scuola De Amicis ai fini del progetto di riqualificazione.
Tra i traguardi più significativi raggiunti c’è il finanziamento per la costruzione dell’istituto Fiorentino (7.200.000 euro).  Entro il 28 febbraio, inoltre, saranno trasferiti al Comune i fondi per la progettazione, demolizione e ricostruzione dell’edificio scolastico J.F. Kennedy in via Belvedere (5.500.000 euro). Nel 2021 sono previsti interventi di mitigazione del rischio idraulico sul fiume Tusciano (6 milioni di euro). 
Abbiamo riaffermato il ruolo di Battipaglia capofila della area vasta della Piana del Sele, abbiamo sollevato il tema della programmazione dal basso dell’utilizzo dei fondi del Recovery Plan, ci siamo dedicati al turismo, all’agricoltura e alle infrastrutture finalizzate allo sviluppo.
Tutto quello fatto e ottenuto finora è il cuore della nostra proposta programmatica futura.  La questione fondante è quella dello sviluppo che crei occupazione. Per questo guardiamo al Master Plan della fascia costiera, all’agricoltura, puntando ai prodotti tipici nostrani, al rilancio della area industriale e, soprattutto, ci dedicheremo ancora di più e con la massima attenzione alle questioni ambientali. Promuoveremo le politiche culturali e le iniziative di alto livello, dando spazio alle culture giovanili. 
Nonostante quest’anno sia stato terribile, ci candidiamo al governo di Battipaglia per i prossimi cinque anni, sapendo di non avere più l’assillo della situazione debitoria. Riaffermiamo la nostra civicità ma, al tempo stesso, ci apriamo a tutte quelle forze politiche e sociali che vorranno con il loro contributo di idee e di proposte, arricchire il nostro programma per governare insieme, per i prossimi cinque anni, la nostra amata città.

Cecilia Francese

Spazio autogestito, committente Cecilia Francese

Nella foto: La sindaca Cecilia Francese

30 gennaio 2021 – Riproduzione riservata

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