La Convergenze Givova PB63 ancora al palo
La Convergenze Givova Battipaglia contro la Gesam, nella difficile trasferta di Lucca, non riesce a scrollarsi di dosso il pesante fardello dello zero in classifica. In realtà la PB63 non ci è andata neanche vicino alla conquista della prima vittoria stagionale, soprattutto perché superare la difesa della Gesam è stato per il team battipagliese un vero e proprio rebus per quasi tutti i quaranta minuti.
In avvio subito un impatto scioccante per le blu-arancio che subiscono un parziale di 22 a 2 e chiudono la prima frazione di gioco 33 a 8 per le toscane. Coach Riga scuote le sue giocatrici e riesce ad ottenere una buona reazione nel secondo periodo quando, con un parziale di 12 a 0, la Convergenze Givova prova a riportarsi in partita riducendo sensibilmente il divario. Al quindicesimo il tabellone indica 36 a 22 ea un minuto dall’intervallo 42 a 32, con una gara ripresa per i capelli. L’ultimo giro di lancette costa però caro a capitan Orazzo e compagne che subiscono un altro uppercut con un 5 a 0 che fissa il punteggio al riposo 47 a 32. La squadra del presidente Rossini accusa il colpo e nella ripresa è in completa balìa delle avversarie; 69 a 41 la chiusura del terzo periodo e 80 a 51 il risultato finale.
Tanto di cappello alla Gesam che ha saputo imbrigliare la trama offensiva della Convergenze Givova rendendo difficile ogni passaggio e rubando una messe di palloni. Nel post partita la dichiarazione di coach Riga evidenzia sia il dato delle 37 palle perse dalla sua squadra, che ha reso quasi impossibile un risultato positivo, sia l’approccio terrificante con le sue giocatrici che hanno solo subìto la grande spinta avversaria. Al cronista non resta che riportare i magri tabellini delle battipagliesi (Treffers 14, Gray 12, Tagliamento 9, Orazzo 8, Zanoguera 4, Trimboli 2, Russo 2), evidenziare l’assenza della play titolare Bonasia, indisponibile per problemi fisici, e infine esprimere l’auspicio che lo “smarrimento” di una partita sia subito dimenticato.
A questo punto è imperativo vincere nel prossimo incontro casalingo contro il Geas Sesto San Giovanni se si vuole finalmente fare il primo passo verso un campionato che possa regalare le soddisfazioni che tutto l’ambiente merita.
Nella foto il coach Massimo Riga – foto di Be Battipede