La BCC ricorda Silvio Petrone

Si è svolta, domenica 6 giugno, ad un anno esatto dalla scomparsa, la cerimonia di intitolazione della Sala soci di Banca Campania Centro alla memoria del compianto presidente Silvio Petrone

Un momento toccante svolto nel rispetto delle norme anti-covid proprio nella Sala soci di Banca Campania Centro. Durante la cerimonia, il presidente Camillo Catarozzo ha ricordato il ruolo di Petrone per la cooperativa di credito: «Silvio è stato una figura centrale per tutti noi – ha detto – Chi come me ha avuto la fortuna di incontrarlo sa quanto bene ha fatto per il territorio. Noi continueremo a lavorare lungo le direttrici da lui tracciate, confermandoci un’istituzione presente per il territorio e per l’intera compagine sociale».

Un ruolo ribadito anche dal direttore della cooperativa di credito Fausto Salvati, che ha messo in luce la preparazione tecnica di un presidente capace di coniugare i bisogni del territorio con le leggi del mercato e della finanza.  

Durante la cerimonia, è stato inoltre presentato il libro Il bello dell’andare è che c’è il ritorno, una raccolta di alcuni dei suoi editoriali pubblicati sugli house organ di Banca Campania Centro e della Federazione Campana delle BCC, presentata proprio nella mattinata di domenica. 

Il volume, curato dalla cooperativa di credito e dalla Fondazione Cassa Rurale Battipaglia, mette in evidenza il lato profondo e riflessivo del presidente Petrone, un uomo capace di guardare lontano per costruire un futuro sereno all’insegna dei valori cooperativi. Il presidente della Fondazione Cassa Rurale Battipaglia, Federico De Grosso, nel ricordare il presidente scomparso un anno fa, ha auspicato per l’intera Banca un futuro all’insegna di quello spirito cooperativo di cui proprio Silvio Petrone è stato illustre esempio e testimone.

Fabrizio Petrone, durante un commovente intervento, ha ricordato il padre come “un uomo controcorrente”. Una figura che ha sempre cercato di valorizzare veramente il territorio in cui ha operato Banca Campania Centro. Durante la cerimonia, padre Ezio Miceli ha invece parlato della sensibilità di Petrone verso le fasce più deboli della popolazione, ricordando le tante attività congiunte messe in campo dalle parrocchie locali e dalla banca. Il parroco ha poi benedetto una targa commemorativa scoperta da Fabrizio Petrone e dal figlio Radames, nipotino del compianto presidente.

12 giugno 2021 – © riproduzione riservata

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