La battaglia dei licei

[di Romano Carabotta]


Battipaglia ha il suo liceo classico. Almeno per quest’anno.
Lo scorso 13 settembre, i giudici del Tar hanno rinviato al merito la decisione sulla legittimità della sezione a indirizzo classico al Medi di Battipaglia. Se ne riparlerà il 13 marzo del 2018. Nel frattempo, gli studenti della quarta ginnasiale del Medi potranno proseguire i propri studi almeno per l’anno didattico in corso.
Nel piano scolastico stilato dalla giunta regionale, nel 2016, era prevista pure l’assegnazione d’una sezione classica al liceo battipagliese Medi, sulla scorta d’una richiesta pervenuta dalla dirigente scolastica Silvana Rocco e supportata dal Comune di Battipaglia. Gli studenti del liceo classico Perito-Levi di Eboli scesero in piazza, a febbraio di quell’anno, per difendere la propria scuola, mentre il loro preside, Giovanni Giordano, supportato dai docenti e dal Comune di Eboli, presentò un ricorso al Tribunale amministrativo regionale chiamando in causa Ministero dell’Istruzione, Regione, Provincia e Comune di Battipaglia e ottenendo una sospensiva.
Da quel momento inizia una vera e propria Odissea, che ha provocato diversi rimbecchi tra le due parti, di tanto in tanto,  fino ad arrivare alla sentenza del 15 marzo, pubblicata ad agosto, quando i giudici del Tar dichiararono il ricorso «improcedibile per sopravvenuto difetto d’interesse».
Eppure, il 13 luglio scorso, l’Ufficio scolastico regionale assegna gli organici per l’istituzione della sezione classica; dopo questo provvedimento, il 31 luglio sia il liceo classico Perito-Levi che il Comune di Eboli hanno depositato due distinti ricorsi amministrativi con annessa domanda di sospensione cautelare provvisoria. Il 13 settembre il rinvio.
«Ad oggi – spiega il capogruppo di Forza Italia Damiano Cardiello – non si è discusso nel merito, cosa che sarà fatta nel marzo 2018».
Almeno per quest’anno scolastico, il Medi avrà la sua sezione classica, attendendo la sentenza definitiva del prossimo marzo.
La questione di fondo è che il Perito-Levi è in crisi da qualche anno per le scarse iscrizioni: quest’anno gli iscritti sono soltanto 57, divisi in quattro classi: tre da 14 studenti e una da 15. Secondo la parte ebolitana, istituire un altro liceo classico a pochi chilometri di distanza, rappresenterebbe una violazione della programmazione scolastica regionale.
In ogni caso, mentre gli animi sono accesissimi e lo scontro ha investito inevitabilmente la politica, portando i due sindaci a intervenire, ventidue ragazzi stanno frequentando il liceo classico a Battipaglia. È la prima volta nella storia del Medi.
Se sarà anche l’ultima, sarà il tempo a deciderlo.

22 settembre 2017 – © Riproduzione riservata
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