In memoria di Sofia

Le persone che amiamo non dovrebbero mai lasciarci e quando accade a noi che restiamo non tocca altro che sopravvivere, perché dire addio è difficile, a volte è impossibile, soprattutto se devi dirlo a Sofia Esposito, la ragazza tutta cuore, unica e maestosamente irripetibile.

Un compito arduo cercare di spiegare quello che Sofia è stata veramente, soprattutto adesso, per tutti noi, un gigante dal calore umano sorprendente e ispirazione per molti. Chi è riuscito a godere della sua compagnia, anche per poco tempo è rimasto colpito da un sorriso accogliente e da una mente eclettica, capace di dare la risposta giusta sempre in modo pacato, in qualsiasi ambito, con un’attitudine all’analisi eccellente, mettendo sempre tutti d’accordo.

Perché Sofia era così: empaticamente compassionevole e in grado di entrare ogni volta nell’età della persona che le si palesava davanti. Una dote difficile da trovare. 

Ogni suo segnale d’incoraggiamento è stata la spinta per fare del nostro meglio nella vita. Abbiamo riso ascoltando i suoi esilaranti racconti, siamo rimasti folgorati dalla sua genialità, perché aveva la capacità di trasformarti la vita e di rendertela leggera in ogni situazione, anno dopo anno.

Oggi, con maggiore consapevolezza, non possiamo fare altro che dirle grazie, perché mai avremmo immaginato quanto questa leggerezza potesse servirci, soprattutto in un momento come questo.

Ci ha insegnato a riempire la vita, ad amarla, ad amare tutte le cose con passione, perché questo era il suo imperativo categorico sul quale non ha mai indugiato.

Il suo amore è il sentimento che ci ha lasciato in eredità, un valore che ambisce all’eternità. Nessuno potrà mai toglierci i ricordi di una vita vissuta con lei, la vita vera, la vita reale.

Sofia ha visto l’abisso e ci si è buttata a capofitto, prendendo quel “niente”, trasformandolo in tutto.

Era e sarà pura luce per sempre, il faro che ci ha mostrato la strada per inseguire i nostri sogni.

Ti sei lasciata dietro uno scintillìo di cui resta un timido bagliore su tutti noi, un po’ per ciascuno. Così, mi piace immaginarti serena nel viaggio che hai intrapreso, certa di aver fatto un buon lavoro, con il tuo instancabile sorriso che hai portato tante volte nel cuore di ognuno di noi.

Valentina Zottoli

14 gennaio 2023 – © riproduzione riservata

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