In bici lungo il Tusciano? Battipaglia risponde sì

[di Stefania Battista]

La pista ciclabile lungo il fiume Tusciano e la realizzazione del parco fluviale sono inserite nel progetto preliminare del Masterplan che è stato approvato dalla Regione Campania. Fin qui tutto bene. Un disegno che, se realizzato, dovrebbe cambiare il volto paesaggistico e turistico degli otto comuni coinvolti. Ma se per la pista ciclabile urbana che collegherà il quartiere di Serroni a quello di Belvedere i 181mila euro dal Ministero dei Trasporti sono già pervenuti a settembre 2020, il progetto è pronto e si è in ritardo solo sulla realizzazione (il Decreto prevedeva il termine dei lavori entro 22 mesi dalla pubblicazione); se per la grande pista ciclabile della litoranea che collegherà Salerno ad Agropoli i finanziamenti chiesti dal Comune capofila di Capaccio Paestum sono stati ottenuti (ben 21 milioni di euro); la ciclovia lungo il fiume Tusciano, invece, è per il momento solo una previsione sulla carta. Toccherebbe infatti al Comune di Battipaglia presentare un progetto “credibile e sostenibile” per ottenere i relativi finanziamenti. 

Il progetto di massima prevederebbe dieci chilometri di percorso ciclopedonale, il recupero dell’ex macello comunale, aree attrezzate e l’intersezione con le altre piste lungo le aste fluviali che percorrono la zona. La Regione ha dato il suo ok. Ma a Battipaglia cosa si sta facendo per rendere realizzabile un progetto che ha destato grandi aspettative? Recenti le passeggiate dentro il fiume di membri  di associazioni e comitati che intendono difendere l’ambiente e contrastare progetti apparentemente in contrasto con la cosiddetta sostenibilità. 

La previsione di un parco fluviale viene del resto da lontano. Era inserita nei programmi elettorali di diversi candidati alle amministrative del 2016, tra cui Vincenzo Inverso. Ma il recupero dei corsi d’acqua e la loro trasformazione in attrattori turistici era alla base dei “contratti di fiume” ai quali iniziò a lavorare la triade commissariale già dal 2014. Eppure finora il parco fluviale del Tusciano e la relativa pista ciclabile sono ancora e soltanto un bel disegno.  

3 settembre 2022 – © riproduzione riservata

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