Il sostegno necessario

[di Romano Carabotta]

A giorni, presso i locali della Parrocchia S. Maria del Carmine (nel rione Stella), aprirà il Consultorio Familiare Diocesano che, dopo quello di Salerno, è il secondo e unico di tutta la Diocesi di Salerno-Campagna-Acerno.
Il Consultorio, formato da professionisti volontari, collaborando con la Pastorale Familiare e il Tribunale Ecclesiastico di Salerno, fornisce a titolo gratuito sostegno alle famiglie in cui sono presenti complicate dinamiche e difficili situazioni (ad esempio: genitori che soffrono da alcool dipendenza, famiglie in difficoltà in occasione di divorzi e separazioni, ragazze madri).
«Si lavorerà molto anche nelle scuole – ci spiega l’avvocato Francesco Anzalone, direttore del Consultorio – come presso l’Istituto Sandro Penna dove, insieme ai nostri psicologi, abbiamo avviato un progetto per educare i papà e le mamme ad essere genitori, insegnando loro, per esempio, la differenza tra autoritarietà e autorevolezza». 
Con la legge 29 luglio 1975, vengono istituiti i Consultori Familiari Laici, ma già nel 1970 nascono quelli d’ispirazione cristiana. «Il nostro è di orientamento cristiano – continua – ma naturalmente non facciamo alcuna differenza di credo nell’accogliere chi ha bisogno di aiuto».
Lo scorso 27 aprile, presso l’Auditorium della stessa Parrocchia, in collaborazione con l’Associazione Teatrale Samarcanda, è stata anche organizzata una serata di beneficenza, con lo scopo di raccogliere fondi per allestire e arredare la sede del Consultorio.
Una bella opportunità per il nostro territorio. Un aiuto concreto alle tante famiglie immerse in ogni tipo di problematica.

3 maggio 2019 – © Riproduzione riservata

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