Il ritorno di Guerrera
La Battipagliese è molto attiva sul mercato. Diverse sono state le cessioni: spiccano fra tutte le partenze di Luca Borrelli, Gianluca Saurino e Gianluigi Mangiapia. In entrata, invece, si registrano gli arrivi di Vincenzo Casale e Marco Adiletta, oltre ai due under Domenico Rocchino e Pasquale Contieri.
Inaspettati sono stati gli acquisti dei due ex Edmondo Campione e Francesco Guerrera, autori di un buon campionato nella scorsa stagione con le zebrette. Guerrera, centrocampista classe ’89 e battipagliese doc, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai nostri taccuini in merito al recente ritorno in bianconero.
Per quale motivo ha deciso di abbandonare la Battipagliese quest’estate? «Dopo i playoff ho avuto dei diverbi con l’allenatore Francesco Tudisco e, in virtù della sua riconferma, ho preferito, seppur a malincuore, percorrere un’altra strada».
Dopo pochi mesi torna a vestire la casacca bianconera. Cosa la induce a farlo? «Sono tifosissimo della Battipagliese da sempre. La gran voglia del presidente Mario Palmentieri mi ha convinto subito. Ho trovato un nuovo staff, compreso l’allenatore, e alcune vecchie conoscenze che hanno fatto parte del gruppo della precedente annata».
La Battipagliese non ha iniziato nel migliore dei modi questa stagione. Dopo il mercato di riparazione, gli obiettivi restano invariati? «La classifica parla chiaro: non dobbiamo perdere ulteriori punti per strada perché le cose potrebbero complicarsi. Bisogna lavorare tanto e raccogliere più vittorie possibili, e poi il resto verrà da sé. Non ci poniamo degli obiettivi».
Nella foto: Francesco Guerrera (foto G. Di Franco)