Il giovane pizzaiolo dell’anno è…

[di Romano Carabotta]

Valentino Tafuri! Il trentenne patron della pizzeria 3Voglie di Battipaglia ha ricevuto a Firenze, lo scorso 14 ottobre, il premio Petra-Molino Quaglia come Giovane pizzaiolo dell’anno. Nero su Bianco ha deciso d’incontrarlo all’indomani della felice trasferta fiorentina.
«È entusiasmante che sia stato riconosciuto che anche in un luogo come Battipaglia, periferico rispetto alle zone della tradizionale pizza napoletana, possa emergere un concetto di pizza vocato al territorio –ci spiega, e continua – Questo premio testimonia che nella nostra città ci sono tante buone risorse, non solo situazioni negative; abbiamo tante potenzialità e questo premio l’ha dimostrato».
Ci racconta che salire sul palco a ritirare il premio e sentire il proprio nome insieme a quello di Battipaglia ha ricompensato tutta la fatica che questo lavoro richiede. «Nulla è facile, e nulla viene regalato. Quando si intraprende qualcosa del genere bisogna mettere in conto che si andrà incontro a sacrifici, ma tutto alla fine viene ripagato».
Il lavoro di Valentino Tafuri è anche un lavoro di ricerca e sperimentazione: «Essere etichettato come “sperimentatore” ha tanti vantaggi, come l’essere ricercato dai produttori stessi, grazie ai quali si riesce ad essere sempre aggiornati sulle novità. Ciò mi è possibile seguendo il lavoro di grandi mentori, come Simone Padoan e tanti altri, a cui mi ispiro costantemente per migliorare sempre».
Tafuri chiude l’intervista con un ringraziamento e una promessa: «Sono grato a tutti i maestri che, soprattutto a partire dagli anni ’80, hanno fatto tanto per questa città, formando l’attuale generazione di pizzaioli battipagliesi. Forse non siamo stati abbastanza riconoscenti nei loro confronti. Per questo mi farò promotore dell’istituzione di un riconoscimento dedicato alle eccellenze in cucina della città, del presente e del passato».

25 ottobre 2019 – © Riproduzione riservata

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