I dodicenni del terzo millennio

[di Francesco Bonito]

L’indagine sui preadolescenti è stata condotta durante il laboratorio di giornalismo della scuola Marconi, che ho avuto il piacere di dirigere (con la collaborazione delle tutor Lea Cucci e Margherita Farabella) dalla fine di marzo alla fine giugno 2022. È un lavoro che merita particolare attenzione per due motivi: per il metodo e per il risultato. Il fatto che a intervistare il campione di riferimento (studenti della scuola Marconi frequentanti la seconda media) siano stati dei pari età è un dato che conferisce grande valore all’esperienza. I risultati ottenuti sono il secondo motivo di interesse.
Andiamo con ordine, cominciando dagli intervistatori. Erano 43, tutti dodicenni, i giovani reporter (così si chiamava il corso-laboratorio) che hanno dovuto rapidamente apprendere come condurre le interviste. Hanno studiato le domande e le possibili opzioni, imparato come andava compilato il questionario e come evitare di influenzare le risposte. Dopo la teoria hanno messo in pratica quanto appreso, svolgendo nella stessa sessione il ruolo di intervistatore e di intervistato. Concluso il periodo di training, si sono calati con entusiasmo nel ruolo di sondaggisti, sottoponendo un questionario di 12 domande ai compagni di classe. Dopo una settimana hanno riconsegnato 125 questionari, tutti compilati con estrema precisione. I questionari, rigorosamente anonimi, sono stati consegnati alla redazione di Nero su Bianco che ha provveduto a “caricare” i dati e ad elaborarli, in modo da ottenere il report presentato in queste pagine (per motivi di spazio pubblichiamo solo 9 delle 12 domande presenti nel questionario).
Veniamo ai risultati: dal sondaggio emerge un dodicenne dal profilo ben delineato. Le risposte esprimono in modo chiaro le preferenze e lo “stile di vita” dei preadolescenti intervistati. La mini inchiesta ha consentito di acquisire informazioni utili per conoscere meglio i nostri figli e nipoti;
i dati vanno letti con attenzione, senza pregiudizi. Mi fermo qui, non è compito mio analizzarli. Ci tengo solo a sottolineare che l’indagine, sebbene proposta come un divertissement, è stata svolta con grande serietà e rigore scientifico.
Invito chi desiderasse commentare il sondaggio a farsi avanti.

1 luglio 2022 – © riproduzione riservata

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