Giavellotto, Roberto Orlando campione italiano

[di Antonio Abate]

“L’insegnante mediocre racconta. Il bravo insegnante spiega. L’insegnante eccellente dimostra. Il maestro ispira”. Lo diceva Socrate e non ce ne voglia il filosofo greco se per una volta prendiamo in prestito un suo aforisma per descrivere il peso specifico di Elio Cannalonga per l’atletica battipagliese. Un maestro, un coach con alle spalle decenni di successi e che, lo scorso 28 febbraio, ha gioito per l’ennesimo trionfo di uno dei suoi ragazzi. Il battipagliese Roberto Orlando, infatti, ai campionati italiani invernali di lanci di Molfetta, si è laureato campione italiano assoluto per la prima volta, con l’importante misura di 73,67 metri. Un lancio da primato che ha permesso al tesserato dell’Atletica Virtus Lucca di mettersi alle spalle il pluricampione italiano Mauro Fraresso e Simone Comini. Entrambi gli atleti, così come tutti i restanti partecipanti, non hanno raggiunto i settanta metri, e questo dà l’idea del risultato ottenuto dal nostro concittadino Orlando.
«Sono molto contento di come è andata – ha detto – anche perché già nei precedenti allenamenti mi sentivo bene. Le condizioni meteo non sono state particolarmente favorevoli, c’era molto vento contrario, però tutto sommato è andata bene. È un titolo italiano assoluto, un ottimo risultato che premia un lavoro fatto di passione, impegno e tanti sacrifici». Un risultato che Roberto vuole tramutare nell’ennesimo punto di partenza di una disciplina difficile ma che gli sta regalando davvero tante soddisfazioni. Ragazzo con le idee chiare, il nostro concittadino ha già in mente il prossimo obiettivo. Quello, cioè, di lanciare oltre gli ottanta metri, che gli darebbe l’opportunità di gareggiare con i migliori al mondo.
Una misura che proverà sia in gara che in allenamento con il suo coach Cannalonga, davvero orgoglioso di quanto fatto da Orlando: «Roberto ha sfiorato il suo record personale nonostante il vento contrario. Siamo davvero contenti e siamo convinti che prima o poi raggiungerà la misura degli ottanta metri. Questo gli aprirebbe le porte delle competizioni internazionali. Un risultato importantissimo per un ragazzo che, fino ad ora ha vestito già per dieci volte la maglia azzurra».
Ma le soddisfazioni per coach Elio Cannalonga non si fermano a Roberto. Sempre a Molfetta, infatti, un grande risultato è stato raggiunto anche dal suo nipotino Antonio Cannalonga, tesserato dell’Idea Atletica Aurora Battipaglia che ha gareggiato nella categoria superiore alla sua, la juniores, classificandosi quinto assoluto con un lancio di 59,96 metri. Un risultato ricordato da Elio con una soddisfazione doppia di nonno e di allenatore.
Parlando della situazione covid, Elio Cannalonga ha detto la sua anche sulla diffusione dell’atletica a Battipaglia: «Il covid ha reso tutto più complicato e anche noi ci siamo dovuti adattare. Basti pensare che a Molfetta non c’era nessuno, solo gli atleti, i giudici e i tecnici. Però non si poteva fare altrimenti. Le esperienze di Antonio e Roberto – ha concluso il coach – sono solo alcune di tante belle storie con protagonisti i nostri ragazzi dell’Idea Atletica Aurora Battipaglia. Noi facciamo atletica dal 1960 e siamo un punto di riferimento per la città ma anche per la regione. Speriamo che sempre più persone si avvicinino a questo sport che ci sta regalando davvero tante soddisfazioni».

Nella foto: Roberto Orlando con il coach Elio Cannalonga

13 marzo 2021 – © riproduzione riservata

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