Eccellenze a canestro

Che Battipaglia sia una città dove la passione per il basket ha una lunga e consolidata tradizione è cosa ormai nota e si deve a tanti uomini che negli anni hanno amato questo sport dedicandogli tempo ed energie, contribuendo in modo importante alla sua diffusione e al suo successo. Tra questi brillano per risultati e passione due nomi che hanno ricevuto in questi giorni a Salerno il prestigioso premio delle Benemerenze Sportive Provinciali del Coni: Elio Cavallo, medaglia d’oro tra i tecnici, e Pino Corvo, medaglia d’oro tra i giocatori. Cavallo è stato il punto di riferimento per molte generazioni di giocatori a partire dalle origini della Polisportiva Battipagliese, primi anni Sessanta, quando il campo di gioco era ancora all’interno del Municipio ed Elio, da giocatore, fu il primo esempio di lungo tiratore a Battipaglia. Appesa al chiodo la casacca, la sua grande carriera si è sviluppata come coach che ha forgiato centinaia di allievi, non solo come cestisti ma soprattutto come uomini. I campionati vinti a tutti i livelli, giovanili, senior, maschili e femminili non si contano, ma anche quando i suoi team non vincevano la sua impronta era sempre riconoscibile, perché le sue squadre sapevano giocare un bel basket. Ovviamente, nonostante non sia più un ragazzino (ormai ha superato i 50 anni di basket), la sua passione lo porta ancor oggi in palestra a far crescere i giovanissimi salernitani. Se Cavallo rappresenta la tradizione e la continuità, Corvo rappresenta l’eccellenza del giocatore, il migliore (insieme all’altro gioiello battipagliese Peppe Poeta che è comunque di un’altra generazione e ha tante altre imprese da compiere ancora) per tecnica, atletismo, personalità e risultati raggiunti, tra quelli che hanno calcato i nostri parquet. Anche per lui non si contano i campionati vinti e quelli disputati ai massimi livelli, una carriera piena di trofei ma arricchita anche di più nel post carriera dedicato al Maxi Basket, categoria nella quale, con la Nazionale, ha conquistato metalli preziosi nelle varie competizioni internazionali per giocatori Over, da ultimo il più clamoroso, l’oro ai mondiali di Orlando nel 2016, battendo la Nazionale USA. Anche per Pino il basket, più che uno sport, è la passione della vita: continua a giocare nei campionati Over, è direttore sportivo della squadra di B maschile Virtus Arechi Salerno, fa innamorare del basket tanti giovanissimi con la sua Pino Corvo Basket School; tanta pallacanestro dunque ma anche altrettanti rapporti umani. Due medaglie d’oro per due figure di sportivi che danno lustro a Battipaglia, dati prima per le qualità umane delle due splendide persone e poi per i risultati nel basket.

Nelle foto: Elio Cavallo e Pino Corvo

26 gennaio 2018 – © Riproduzione riservata
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