Due sconfitte immeritate
L’ultimo turno di campionato non è stato fortunato per le due squadre della Treofan PB63 Battipaglia. Nello sport in generale, nel basket in particolare, parlare di cattiva sorte in molti casi è visto come un alibi per coprire altre mancanze, ma davvero nelle due sconfitte di domenica scorsa la sfortuna ci ha messo lo zampino. Le Ladies impegnate sul difficile campo di Vigarano hanno condotto il match per gran parte dei 40 minuti e addirittura nell’ultimo periodo, a poco più di tre minuti dalla fine, riuscivano a distanziare le emiliane di 9 lunghezze sul 58 a 67. Sembrava fatta, ma Vigarano riesce un po’ alla volta a ridurre lo scarto e addirittura a 20 secondi dal termine Miccoli infila la tripla del sorpasso, 70 a 69. La PB63 ha ancora la gestione dell’ultima azione e riesce a tirare da dentro l’area, ma sbaglia un facile canestro che le avrebbe consegnato la vittoria. In casa Treofan si sono potute comunque valutare positivamente le due ottime prestazioni fornite dalle giovanissime Mataloni e Del Pero, utilizzate a lungo dal coach Matassini, e autrici rispettivamente di 13 e 11 punti.
Non è andata meglio al team di coach Serrelli nell’incontro casalingo con lo Scauri. Una partita sempre in equilibrio ma con la PB63 che ha condotto anche in questo caso per oltre tre quarti del match. Nell’ultimo quarto lo Scauri per un momento è sembrato mettere le mani sull’incontro, creando un break di 6 punti sul 62 a 68, a sei minuti dal termine del tempo regolamentare. Ottimo il tempismo di Serrelli nel chiedere sospensione e fermare l’inerzia degli avversari che avevano preso decisamente il sopravvento; è poi toccato a Gambarota con un gioco da tre punti e a Murolo riprendere gli ospiti. Il 40esimo minuto scade con Battipaglia e Scauri sul 75 pari. Nel primo overtime è ancora Gambarota il terminale offensivo preferito per la PB63 e non a caso, perché carica di falli gli avversari e soprattutto realizza numerosi tiri liberi. Fatalità vuole che sbaglierà proprio quello che avrebbe potuto dare l’ultimo sorpasso, forse decisivo, ai suoi. Invece, con l’uno su due realizzato dalla lunetta, acciuffa il pari 82 e dunque il secondo overtime. Ancora Murolo e Gambarota spingono in avanti Battipaglia per 88 a 83 ma Scauri non molla e sopravanza grazie a Ciman e Longobardi. L’ultimo acuto è sempre di Gambarota col 90 a 89 ma, dopo una buona azione difensiva della Treofan, un errore banale sulla conseguente apertura della transizione offensiva spezza le gambe ai battipagliesi e apre la strada del successo ai laziali che finiscono per vincere con un bugiardo 90 a 98 finale.
Ancora una volta è mancato poco per conquistare i primi due punti in classifica, il gioco espresso è stato buono e anche le prestazioni dei singoli più che accettabili, con un Gambarota protagonista positivo proprio nei frangenti che contano, con 25 punti a referto e 32 di valutazione complessiva. Per vincere nelle prossime sfide si dovrà mostrare capacità di essere squadra coesa, determinata e convinta delle proprie potenzialità. Crederci servirà per vincere. Io ci credo.