Dalla parte dei giovani

[di Romano Carabotta]


Proposte, mozioni e delibere in favore della gioventù battipagliese

Il prossimo giugno, l’amministrazione comunale festeggerà due anni dal suo insediamento. Tante le proposte, le delibere, le decisioni, gli obiettivi raggiunti in questo arco di tempo, e tanti quelli ancora da raggiungere.
Nell’ultimo periodo, in particolare, una mozione e due delibere, hanno riguardato il mondo giovanile battipagliese.
La mozione, datata 4 aprile 2018 e presentata dai consiglieri d’opposizione Roberto Cappuccio ed Egidio Mirra, propone all’amministrazione di partecipare al bando Comuni in pista-#sullabuonastrada, progetto dell’Istituto per il Credito Sportivo, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani e la Federciclismo: «Si dà ai comuni italiani la possibilità di ottenere un finanziamento finalizzato a sviluppare la rete delle piste ciclabili», come spiega Davide Bruno, segretario cittadino del PD ed ispiratore della mozione.
Le due delibere, invece, accolgono e supportano due proposte presentate all’amministrazione, nell’ottica di quanto previsto dall’avviso pubblico Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici, diramato direttamente da Palazzo Chigi, a sostegno di proposte di riutilizzo dei beni comunali, avanzate dai giovani delle realtà del Sud Italia.
La prima delibera riguarda la proposta di un gruppo di giovani, l’Asd Atletica Agropoli ed il circolo cittadino di Legambiente Vento in faccia. In diciotto pagine di progetto, a firma dell’architetto Maria Rosaria Di Filippo, si spiega come creare un parco fluviale in via Spineta, per sportivi e famiglie. Sarà necessario ripulire e disinfestare le sponde, realizzare percorsi adeguati, scale in pietra per i numerosi dislivelli presenti e poi realizzare una pista ciclopedonale; e ancora capanni, segnaletica, panche e muretti. Tante le attività sportive possibili, dal trekking all’equitazione, passando per ciclismo e canottaggio, che si rivolgeranno ai giovani tra i 14 e i 35 anni. Ci sarà bisogno, poi, di cinque giovani per ricoprire i cinque incarichi necessari: un project-manager, un addetto alla manutenzione, uno che si occupi di didattica ambientale e due delle attività sportive. Il costo sarebbe di 188mila euro.
Poi c’è un’altra proposta, avanzata dai vertici di Eurobridge, agenzia di europrogettazione che fornisce consulenza ed assistenza agli enti pubblici e privati, nella richiesta e nella gestione di finanziamenti europei. Il gruppo salernitano presieduto da Marika Cioffi,  insieme alla Cassa rurale e all’Ente di formazione Pform, propone al Palazzo di Città un progetto per accogliere nei locali di via Plava, che attualmente ospitano gli uffici demografici, giovani aspiranti imprenditori, che saranno formati per creare nuove realtà imprenditoriali, lavorando proprio in città.

5 maggio 2018 – © riproduzione riservata
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