Ciclolonga, ci siamo!

[di Andrea Picariello]

Sono le prime luci del giorno di una Festa della Repubblica qualunque. Inizia a fare caldo, ma è quel calore piacevole, che riscalda la pelle e i pensieri. E per un battipagliese come un altro, il 2 giugno può significare soltanto una cosa: la Ciclolonga. Perché la Festa della Repubblica è una celebrazione tutta italiana. La Ciclolonga, invece, è pura identità battipagliese, è la storia che scorre di anno in anno, che da semplice passeggiata in bicicletta sotto il sole gentile di giugno, fa il giro e si trasforma in una ricorrenza irrinunciabile, in una tradizione capace di trascinare sull’asfalto, a bordo della propria bicicletta, anche l’anima più sedentaria.
Sono le prime luci del giorno di una Festa della Repubblica qualunque, e tanti padri e madri preparano i loro figlioletti a una mezza giornata di allegria e sorrisi in giro per il territorio locale con la propria due ruote. E come loro tanti altri, alcuni giovanissimi, altri meno, tutti pronti al divertimento e a quella convivialità che solo la Ciclolonga è capace di creare.
Una bella, bellissima tradizione che la pandemia aveva infranto. Niente più preparazione alle prime luci del giorno, niente più marea di biciclette a invadere le strade, con buona pace degli automobilisti. Il terribile periodo segnato dalla pandemia di Covid-19 ha stravolto le abitudini del mondo intero, tutto ciò che significava quotidianità e che era capace di dare certezze alle persone. Ma, finalmente, quest’anno si ritorna sull’asfalto riscaldato dal sole di giugno. È confermato per il 2 giugno il ritorno della Ciclolonga, per riaccogliere tutti i ciclisti in una giornata all’insegna dell’amicizia e della mobilità sostenibile. «L’idea è quella di istituire una vera e propria “giornata ecologica” battipagliese. Tutti invitati a scendere per recarsi al lavoro o a svolgere le proprie commissioni adottando la mobilità sostenibile», così Lucio Rossomando, il patron della manifestazione. Tante le novità quest’anno, a partire dal percorso, interamente incentrato sul suolo battipagliese, e cambia anche l’arrivo finale: questa volta previsto in piazza della Repubblica, che per allora sarà pronta a presentarsi al pubblico nella sua nuova veste. «Pausa ristoro? Si va nella villa comunale di via Clarizia», anticipa Rossomando. In quello spazio verde si potranno gustare merendine made in Italy, frutta, e sorseggiare acqua e latte. Tra gemellaggi con Bimbinbici di Eboli, con la Ciclamina di Pontecagnano e con Pedalando per la città di Salerno. Ormai mancano solo tre settimane, è arrivato il momento di gonfiare le gomme e tirar fuori la bici.

Nella foto: La Ciclolonga del 2016, foto di E. Napoli

7 maggio 2022 – © riproduzione riservata

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