Balnæa raddoppia: riparte la pallanuoto

Sono tornati in vasca da qualche giorno gli atleti della Polisportiva Balnæa per i primi allenamenti, in vista della ripresa dell’attività agonistica 2017/2018. Reduci da una brillante stagione, che si è conclusa con la partecipazione di Simone Marra, Michele Salerno ed Annarita Marzano ai Campionati Italiani Giovanili di Roma, i ragazzi della Balnæa anche quest’anno saranno allenati da Gabriele Notabella e Mario Silla, mentre la preparazione atletica sarà curata da Venera Gitto. Entro il 30 settembre sarà delineata la lista definitiva della squadra che parteciperà alle attività federali nelle varie categorie, dagli Esordienti agli Assoluti.
E c’è una grande novità per l’inizio della nuova stagione sociale e federale: si tratta del ritorno, dopo anni di assenza, del Settore Pallanuoto, diretto e coordinato da Roberto Barbato, allenatore d’esperienza ed ex atleta di Serie A, che inizierà l’attività presso gli impianti di Battipaglia e Vallo della Lucania. Coach Barbato dichiara: «Inizio con entusiasmo questa ennesima avventura della mia carriera. L’obiettivo è quello di creare, formare ed amalgare un gruppo che possa garantire un futuro a breve e medio termine, con la partecipazione, già a partire da quest’anno, alla prestigiosa manifestazione internazionale Haba Waba di Lignano Sabbiadoro»
Si partirà con i campionati giovanili per ampliare un movimento di forte impatto, che è già in grande crescita. «Aspettiamo conferme importanti da questo nuovo anno. Partiamo con la convinzione che nessun obiettivo è irrealizzabile, soprattutto quando alla base del lavoro ci sono competenze, passione e sacrifici»: queste le parole beneauguranti del direttore tecnico e coordinatore delle attività agonistiche Notabella, seguite da quelle del team manager Balnæa Orlando Caprino Caprino: «Iniziamo un nuovo anno con un bagaglio di esperienza importante che ci condurrà in altre belle e gratificanti sfide sportive. Siamo pronti a vivere un 2017 e un 2018 da protagonisti».

8 settembre 2017 – © Riproduzione riservata