Auto danneggiate, caccia ai colpevoli

[di Antonio Abate]

Sono ormai settimane che decine di battipagliesi devono fare i conti con dei veri e propri atti vandalici perpetrati da sconosciuti ai danni di autovetture in sosta. Sui social, nei vari gruppi, vengono costantemente pubblicate foto che ritraggono auto rigate, pneumatici perforati, specchietti rotti. Una situazione diventata insostenibile, soprattutto per i residenti del centro, in particolare quelli soliti parcheggiare nei pressi di via Italia, della stazione ferroviaria e di piazza Salvo D’Acquisto. Esasperati dal fenomeno, i battipagliesi hanno spesso allertato le autorità competenti, inviando numerose segnalazioni e qualche denuncia alle forze dell’ordine.
La Compagnia dei carabinieri di Battipaglia, guidata dal maggiore Vitantonio Sisto, si è subito attivata per fare luce sulla vicenda e individuare i responsabili. Sono due i filoni di indagine. La prima ipotesi è che responsabile dei misfatti potrebbe essere un gruppo di adolescenti, forse lo stesso che da mesi arreca danni alle fioriere di via Italia. Non è il caso di parlare di baby gang, sia chiaro, ma di minori che creano problemi e disturbano la quiete pubblica assumendo atteggiamenti verbali violenti, gettando immondizia nelle fioriere o dando violente spallate alle saracinesche dei negozi del centro. Azioni condannabili, ma lontane da reati gravi che solitamente contraddistinguono i gruppi di giovani malviventi definiti, appunto, con il nome di baby gang.
I carabinieri, però, hanno cominciato a seguire anche un’altra traccia, indagando su una possibile “guerra” tra parcheggiatori abusivi. Questa seconda ipotesi investigativa sta trovando sempre più riscontro, man mano che aumenta il numero delle segnalazioni. Qualcuno ha notato un soggetto aggirarsi tra i parcheggi del centro. Chi vive a Battipaglia conosce ormai la pratica di questi individui che stazionano nei pressii delle aree di parcheggio, chiedendo soldi, senza arrecare danni alle auto di chi non lascia qualche moneta. Almeno fino a ieri.
È auspicabile questa situazione sia risolta al più presto, anche per ridare serenità ai cittadini e ribadire che le forze dell’ordine hanno il controllo del territorio e sono in grado di garantire la sicurezza delle persone e l’integrità delle cose.

9 aprile 2022 – © riproduzione riservata

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