Detto e fatto. Quasi

[di Francesco Bonito]

Da circa tre mesi non si celebra un consiglio comunale, in compenso ogni giorno leggiamo annunci di grandi opere imminenti: un nuovo sottopasso, la seconda uscita autostradale, il recupero della scuola De Amicis con relativa galleria commerciale e parcheggio sotterraneo; tanti sono i progetti piccoli e grandi che vengono presentati come certi, praticamente eseguiti. A dar retta a questi annunci, Battipaglia dovrebbe aver già cambiato volto e risolto i suoi innumerevoli problemi. Così appare, così sembra leggendo le veline comunali di questi ultimi quattro anni. A chi ha letto il capolavoro di George Orwell, 1984, questo bombardamento di pseudo-notizie diramato attraverso i canali istituzionali ricorderà qualcosa. Così come il fenomeno della “vaporizzazione” di dirigenti, assessori, comandanti di polizia locale che da un giorno all’altro scompaiono dall’organigramma amministrativo.

Difficile star dietro a questo “attivo immobilismo”, quasi impossibile. Anche per noi di Nero su Bianco. Ma piuttosto che gettare la spugna, proviamo a renderci utili, ricordando le opere eseguite… pardon, annunciate. Non per censurare un’amministrazione eccessivamente ottimista, ma solo per segnalare quello che sta per succedere, che è quasi successo. Un servizio utile, credo. Una sorta di promemoria che ricorda ai nostri amministratori l’agenda degli impegni presi, delle promesse fatte, delle “imprese” annunciate. In copertina i primi due esempi: l’interramento dell’elettrodotto a Sant’ Anna e l’abbattimento del cosiddetto ex Commissariato in via Gonzaga. Due opere annunciate da anni e realizzate. Quasi.

26 ottobre 2012 – © Riproduzione riservata

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