A Belvedere protestano in tanti

[di Antonio Abate]

Dopo diverse segnalazioni alla nostra redazione, abbiamo ascoltato dei residenti nel popoloso quartiere battipagliese e, a quanto pare, la situazione si fa sempre più problematica. L’ultimo episodio riferito da diversi testimoni è l’attraversamento di strada (sulle strisce?) di un topo in pieno giorno, sotto lo sguardo incredulo di alcuni passanti. Niente di nuovo, sembrerebbe, vista la presenza segnalata di ratti di fogna per le strade del quartiere. La cosa grave è che il topo pare essere uscito dal cortile dalla scuola Kennedy: una circostanza “aggravante” che fatto esplodere la rabbia dei genitori degli alunni. Molti residenti e diversi esercenti hanno sottolineato lo stato di abbandono e di incuria in cui versa il quartiere: scarsa pulizia, insufficiente manutenzione delle caditoie, incuria degli spazi verdi, le lamentele più frequenti.
Uno stato di degrado che ha irritato molti commercianti: «Certe cose sono ormai all’ordine del giorno – ha detto un esercente che lavora nei pressi della scuola Kennedy – Non c’è rispetto e si vive di regole proprie. Oltre al problema dei rifiuti e dei topi, dobbiamo costantemente fare i conti con gli incivili che ingolfano il traffico a causa dei loro parcheggi in zone vietate. Da genitore poi sono preoccupato: i miei figli non possono frequentare luoghi infestati da topi o vivere nel degrado. Non possiamo più sopportare una situazione del genere». 
I cittadini hanno manifestato il loro disappunto al consigliere Alessio Cairone che, sentito da noi al telefono, ha risposto: «Da consigliere comunale e da abitante del quartiere sono davvero preoccupato; Belvedere vive in uno stato di abbandono e con mille problemi. Io continuerò a portare queste rimostranze a chi di dovere, confidando in un deciso cambio di rotta». Lo sperano anche gli abitanti di Belvedere. 

15 febbraio 2019 – © Riproduzione riservata

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